Ginnastica Ritmica
Questa disciplina ginnastica, assieme alla raffinata qualità del controllo motorio, esalta la capacità di espressione e l’eleganza del gesto tecnico. La ginnastica ritmica (GR) sollecita le capacità coordinative sia di carattere generale, che specifico per il raggiungimento di abilità peculiari a corpo libero e nell’uso degli attrezzi, mantenuti sempre in movimento. Fune, cerchio, palla, clavette e nastro sono gli attrezzi della GR, detti anche “piccoli attrezzi” in contrapposizione ai “grandi attrezzi” fissi della ginnastica artistica. Elemento caratterizzante la GR è la componente musicale, sempre presente nella preparazione delle ginnaste e nelle routine di gara. La ginnasta sottolinea con il movimento gli accenti della musica e crea un connubio artistico tra il carattere del brano e l’espressività del gesto con varietà e dinamismo.
La GR è una specialità olimpica solo femminile e le competizioni possono essere individuali o di Squadra, detta di “Insieme”. La squadra è formata da cinque componenti che si muovono contemporaneamente sulla pedana, collaborando fra loro negli scambi di attrezzi e nella realizzazione di formazioni e di situazioni dinamiche molto coreografiche e spettacolari. Vengono utilizzati sempre 5 attrezzi, tutti dello stesso tipo o di due tipologie diverse.
Negli esercizi individuali si apprezza l’alto grado di preparazione atletica e artistica delle ginnaste nella realizzazione degli elementi tecnici fondamentali a corpo libero: salti artistici, equilibri, rotazioni attorno all’asse longitudinale (pivot), con elementi di grande articolarità e onde, oltre a elementi di collegamento. Viene utilizzato sempre un solo attrezzo con il quale la ginnasta esprime tutta la propria destrezza nell’eseguire lanci, rotolamenti, rotazioni, palleggi, elementi di conduzione a seconda delle caratteristiche dell’attrezzo stesso. La varietà delle direzioni, delle forme, delle ampiezze, dei piani di lavoro, del ritmo e delle velocità sono altre componenti importanti per accrescere il livello tecnico delle composizioni.
Cosa sviluppa?
CAPACITA' MOTORIE
- Capacità di controllo del movimento: Se non hai controllo del movimento, non puoi avere il controllo dell’attrezzo che usi e che dovrebbe risultare un prolungamento del tuo corpo;
- Capacità di equilibrio: “L’equilibrio è una delle 9 difficoltà richieste dal Codice Internazionale dei punteggi. In sostanza, bisogna saper fare l’equilibrio in varie forme: stare in relevé (cioè su una superficie d’appoggio minima) e mantenere il tuo corpo in quella posizione per almeno 3”. Nel mentre l’attrezzo deve essere in movimento.”
- Capacità di ritmo: Si chiama ginnastica ritmica perché l’esercizio deve essere costruito a ritmo di musica;
- Mobilità articolare: “Proprio sul Codice Internazionale dei punteggi è richiesta la massima e minima ampiezza dei movimenti. Bisogna intervallare questi movimenti in modo da avere varietà all’interno dell’esercizio e scandire i diversi momenti musicali.”
- Elasticità muscolare: Anche questa capacità viene richiesta nel Codice.
ALTRE ABILITA'
- Concentrazione: Se non sei concentrata in quel minuto emmezzo e perdi l’attrezzo…hai praticamente perso la gara;
- Precisione: per poter realizzare un esercizio perfetto, devi essere preciso;
- Presa di decisione:“Perché se succede qualsiasi cosa durante l’esibizione (es. si rompe l’attrezzo, la musica salta ecc.) devi essere in grado di decidere qual è la difficoltà più alta all’interno dell’esercizio e farla alla perfezione per far sì che il tuo punteggio rimanga alto.”
- Fiducia in se stessi: Perché non deve essere solo l’allenatore ad avere fiducia in te, ma devi essere per primo tu a credere nelle tue capacità. L’impegno e l’allenamento sicuramente ti aiutano a migliorare e acquisire più fiducia;
- Disciplina: “Il nostro è uno sport di disciplina. Già all’interno dell’allenamento bisogna seguire regole ferree (es. abbigliamento, pettinatura, ordine degli attrezzi) che, se non vengono rispettate, possono determinare l’esonero dall’allenamento.”
- Gestione dell’ansia: “Perché hai un minuto e mezzo per far vedere ciò che è frutto di ore, mesi, alle volte anni di allenamento. Imparare a non farsi prendere dal panico è fondamentale per fare del proprio meglio.”
Se faccio Ginnastica Ritmica cosa imparo?
A LIVELLO AMATORIALE
- Movimenti di acrobatica: es. capovolta avanti e indietro e ruota sulle mani
- Ponte: appoggio di mani e piedi a terra ed estensione della schiena verso l’alto, mantenendo una posizione supina
- Maneggi base con attrezzi: es. rotolamento e palleggio con la palla, saltelli della fune, giri con il cerchio
- Sequenze brevi di movimenti a ritmo di musica
- Prime difficoltà base del codice: si inizia a capire cos’è un equilibrio, un giro e un salto
A LIVELLO AGONISTICO
- Gesti atletici amatoriali con un livello superiore: la capovolta diventa rovesciata avanti e indietro, ruota sui gomiti o sulla testa
- Maneggio degli attrezzi:diventa uno studio più approfondito. Es. rotolamento senza mani, palleggio in rovesciata
- Lavoro sull’elasticità muscolare
- Ponte: si cammina mantenendo questa posizione
- Difficoltà aumentano di valore: se al corso amatoriale si insegnano esercizi con difficoltà da 0-10, all’agonista si insegnano quelli di valore più alto in base alla sua struttura fisica